Nel corso del mese di luglio è continuata l’attività della Polizia di Stato per la prevenzione e repressione degli illeciti penali ed amministrativi in relazione alle violazioni alle prescrizioni imposte dalle Autorizzazioni di polizia rilasciate dal Questore della Provincia di Trapani. Ai primi di luglio, personale della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza, nell’ambito di predisposti controlli volti alla repressione dei fenomeni della cosiddetta movida selvaggia in località Favignana, denunciava il titolare di un lido balneare con somministrazione di alimenti e bevande, tale C.A. (cl. 1970), per aver organizzato un pubblico spettacolo senza la prescritta agibilità e contestualmente lo sanzionavano per le violazioni amministrative ai sensi del T.U.L.P.S. nonché ai sensi dell’art. 650 c.p. per inosservanza a provvedimento disposto dall’autorità.
Nella serata del 22.07.2023 in località S. Vito Lo Capo, la squadra della Polizia Amministrativa della Questura, procedeva a denunciare tale B.V.G. (cl.1991), titolare di un’attività di somministrazione trasformata in locale di pubblico spettacolo, poiché privo della prescritta agibilità e contestualmente lo sanzionavano per la violazione amministrativa ai sensi dell’art.68 TULPS.
Nella stessa serata, sempre a S. Vito Lo Capo, veniva altresì sanzionato il gestore di un esercizio di somministrazione alimenti e bevande, tale D.A. (cl. 1986), per violazioni amministrative inerenti alle disposizioni in materia di inquinamento acustico. Lo stesso è stato altresì denunciato ex art.659 c.p. per disturbo della quiete pubblica.
Infine, a Marsala, il titolare di una discoteca estiva in possesso di regolare licenza di P.S. ex art. 68 TULPS, tale M.A. (cl. 1970), in data 27.07.2023, veniva sanzionato per violazioni amministrative alle prescrizioni imposte con la licenza e deferito all’A.G. ai sensi dell’art. 650 c.p.
Nota stampa Questura di Trapani